I video hanno sempre avuto la loro importanza nelle strategie di creator e aziende presenti sui social media, e da tempo le piattaforme promuovono e spingono l’utilizzo di contenuti video in quanto generano più engagement e aumentano la permanenza dell’utente nella piattaforma stessa. Tutti i social media hanno cercato di creare spazi in cui i video potessero essere caricati e fruibili facilmente – tutti, tranne uno: IGTV.
IGTV, creata da Instagram nel 2018 con la speranza (o l’ambizione) che potesse concorrere con YouTube, permette agli utenti di caricare video più lunghi di 1 minuto in una sezione a parte dove vengono inseriti e catalogati.
Tutto questo entusiasmo, però, si spense quasi subito a causa delle problematiche e soprattutto dei limiti che la piattaforma presenta: difficoltà di caricamento, posizionamento in uno spazio suo non facilmente consultabile e soprattutto l’assenza di un metodo per la ricerca. Tutte queste limitazioni hanno reso in poco tempo IGTV obsoleta e poco utilizzata. Nel tempo anche Instagram ha smesso di crederci e ha ridotto l’investimento sulla piattaforma e lo si è notato soprattutto quando ha eliminato dal feed il bottone IGTV, che permetteva di vedere i video creati dagli altri utenti.
Quindi i contenuti video su IG funzionano o no?
SI, Instagram è perfetto per comunicare con il video ma bisogna usare altri strumenti come i REEL e le LIVE che permettono una resa migliore dei tuoi contenuti. Il pubblico di IG sembra essere ormai troppo bene abituato al video brevi, alla lunghezza massima di secondi, non minuti, e il modello talking-head o tutorial su IG non funziona come su YouTube. Inoltre in questo 2021 la tendenza di queste due tipologie di contenuti sembra essere in crescita e lo si capisce anche dalla visibilità che ne è stata data all’interno della app stessa con la creazione di una sezione dedicata ai REELS e l’aggiornamento (per quanto riguarda le live) del numero di ospiti che possono trasmettere in simultanea passato da due a quattro.
